Lo scorso anno avevo interrato alcuni noccioli di albicocca. Per mesi non successe nulla, tanto è vero che mi stancai di aspettare e gettai via i vasetti. O meglio: non li gettai. Rovesciai la terra nel grosso vaso che contiene il mio arancio, per non sprecare il terriccio.
Oggi ho tolto i teli di protezione al vaso dell'arancio.
Questa è stata la sorpresa che ho trovato....
La natura mi ha insegnato ancora una volta l'arte della pazienza, il dono di saper concedere ad ogni cosa il suo tempo, ad ogni essere il suo ritmo......
eh già la pazienza, un grande alleato nella vita.
RispondiEliminaA quarant' anni suonati, non posso dire di aver appreso la lezione di madre natura:-)
la cosa bellissima, è quanto io mi stupisca sempre davanti a tanta meraviglia!
ve l'ho detto che voglio fare la giardiniera? non ve l'ho detto? ora lo sapete!
Sabri allora siamo in due ...e' da un po' che ci penso, mi piacerebbe un negozietto, piccolo ma ricercato curato nei particolari e andare a curare le piante dei clienti.. ma poi mi dico che e' solo un sogno!... Anna e' meraviglioso, commovente.
RispondiEliminaio sono più diretta, voglio il contatto con terra, alberi e fiori. voglio proprio sporcarmi le mani con la terra, voglio sentire la schiena a pezzi dopo che hai potato le rose e le mani stanche da quanto hanno zappato.
RispondiEliminaio invece penso di comprare un pezzo di terra e di coltivarlo. ne sento proprio la necessità, che' sò strana?
Sabry cara, io e te dobbiamo farci un'altra bella chiacchierata.... Mi sa che c'è un ennesimo punto in comune, piuttosto importante, del quale non abbiamo mai parlato....
RispondiEliminano non sei strana, anzi e' bellissimo, anche a me piace il contatto con la terra, sporcarmi e rientrare in casa piena di dolori... gia' mi capita con il mio giardinetto...e' piuttosto un desiderio di cambiare vita, lavoro e fare quello che potrebbe darmi una reale soddisfazione.
RispondiEliminaMi unisco a voi.
RispondiEliminaDove lo compriamo questo pezzo di terra?